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Ufficialmente sono un'impiegata commerciale e tento di vendere qualcosa all'estero in un orario part-time che di part-time ha solo il nome. Nell'altra parte del "time", quella immaginaria, sono una casalinga disperata. Vivo da sei anni nella Gcasa con un megalomane egocentrico spesso in preda a deliri di onnipotenza che qui chiamo amorevolemente Ego e recentemente pare sia diventato mio marito, una Ggatta convinta di essere la padrona di casa e un Ggatto suo sottoposto. Sono sociofobica, germofobica e un altro paio di cose che finiscono con "obica". Sono silenziosa, amo le parole ma uso scriverle piuttosto che buttarle al vento. Dico sempre esattamente quello che penso ma solo se interpellata - quando apro bocca o ho fame o sono incazzata. Maniaca dell'ordine, del pulito e in generale della perfezione ma non a casa mia. Sono una tormentata, per motivi non ancora chiari, ma non ho tempo per disperarmene perchè ho da correre alla ricerca della perfezione di cui sopra. Per i pregi purtroppo non c'è più spazio. Ballerina mancata, nella prossima vita vorrei fare l'ereditiera depressa, scrittrice nel tempo libero. Sogni nel cassetto: pubblicare un libro e girare il mondo.

lunedì 3 settembre 2012

Sarà stato il mio ultimo post a portare sfiga?

Banalissimo quanto triste parlare del tempo, sopratutto dopo mesi di post veloci e pieni di niente.
Già a luglio mi preoccupavo del fatto che l'estate sarebbe presto finita, per tutta la serie di motivi già argomentati, arrivo da 42 gradi turchi e mi trovo in un nord italia da ottobre inoltrato. e poi il karma non mi è avverso. Temevo il freddo, il cielo grigio, i vestiti pesanti, i pensieri nuvolosi e me ne è stato dato un assaggio già a i primi di settembre.
Generalmente amo settembre. da noi è il mese delle fiere mangereccie, dei tendoni della pro-loco nei paesini. si inizia con agnolotti e carne alla brace, si passa a fine mese alle fiere del tartufo con salami e vini a volontà e si finisce poi con i primi freddi veri a polenta e salsiccia. Sono i miei mesi insomma, cibo e alcool come se non ci fosse un domani. ma è ancora troppo presto per questo clima, soffro terribilmente sia a livello emotivo che fisico. ieri mi svegliavo in un lago di sudore seminuda con una sete desertica. non riesco a farmene una ragione quando la mattina mi alzo infreddolita, mi metto un felpone di Ego e mi chiudo in bagno con lo scaldone a manetta. nel frattempo costumi da bagno e ciabatte di gomma sono sullo stendino ad asciugare, usati fino alla settimana scorsa. E mentre scrivo questo grandina sulla mia macchina, scroc scroc scroc. Se penso che fino a pochi anni fa potevano venire giù polpettoni dal cielo e, a patto che non mi rovinassero la piega, la cosa non mi toccava minimamente...
Tornata in ufficio un giorno dopo gli altri, ho ritrovato la stessa aria fetida lasciata un mese prima. colleghi isterici e bianchi cadaverici, che sembrano non essere stati in vacanza neanche un giorno, capo incazzato che delira e gioca a freccette con figurine delle nostre teste, clienti che non pagano e scrivania impolverata. Mi consolo con le 270 foto scattate a Bodrum e cercando di non perder mai di vista gli obbiettivi che mi sono prefissata per questo "inizio d'anno"... bere la metà dei caffè a cui ero arrivata a fine luglio e fumare metà delle sigarette, tornare ai miei adorati 48 kg, fare pace con il cervello e cosa più importatnte... mettercela tutta nel lavoro dato che... potrebbe essere il mio ultimo mese e mezzo a disposizione.

anche se decisamente fuori contesto, voglio annotare questo episodio-chicca per non dimenticarlo: ieri, pranzo con il parentadodeficiente al completo più ospiti autoinvitatasi parenti dell'ignorante. chiedo a mia ziafacciadimerda se nel supermercato dove lavora per caso assumono personale, per una ragazza turca spiego, che abbiamo conosciuto in vacanza e ne racconto brevemente la sua commovente storia... sdegno generale del parentado.. cazzo di extracomunitari che vengono a rubarci il lavoro, con tutti gli italiani che non ce l'hanno.
Ma davvero io ho gli stessi geni di questa gente?

4 commenti:

  1. Ciao Micol!!!
    bentornata!

    la gente è diventata troppo egoista per cui piuttosto che dare un po' di quello che ha alla maggior parte del mondo che muore di fame... si tiene tutto!
    il 90% della popolazione vivente non ha accesso all'acqua in modo diretto, di questo 90% il 60 % non ha sufficiente acqua per vivere.
    Il tasso di mortalità dell'Italia è quello fra i paesi più privilegiati del mondo, siamo fra gli straricchi del mondo per intenderci... mentre nel resto del mondo, nella stragrande maggioranza, buona parte della popolazione muore entro i 5 anni... il resto entro i 37 anni che è l'età media di quasi tutti i paesi poveri (che sono la maggioranza...)

    Siamo straricchi ma non diamo niente, guai se ci portano via del nostro.

    Eccheppalle con 'sti egoismi!

    ciao e bacioni!

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  2. Micol, io ti adoro, non vedevo l'ora che tornassi con uno dei tuoi fantasici post, mifai tornare il sorriso...un bacione

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  3. Un applauso a scena aperta, clap clap clap clap, per il finale del post. Grandiosa!!!

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  4. Micol sei fantastica!!!! Concordo con Irlanda: clap clap clap!!!

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Io sono per l'insulto libero quindi, dai, che è gratis.. e non c'è neanche il codice captcha!