Informazioni personali

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Ufficialmente sono un'impiegata commerciale e tento di vendere qualcosa all'estero in un orario part-time che di part-time ha solo il nome. Nell'altra parte del "time", quella immaginaria, sono una casalinga disperata. Vivo da sei anni nella Gcasa con un megalomane egocentrico spesso in preda a deliri di onnipotenza che qui chiamo amorevolemente Ego e recentemente pare sia diventato mio marito, una Ggatta convinta di essere la padrona di casa e un Ggatto suo sottoposto. Sono sociofobica, germofobica e un altro paio di cose che finiscono con "obica". Sono silenziosa, amo le parole ma uso scriverle piuttosto che buttarle al vento. Dico sempre esattamente quello che penso ma solo se interpellata - quando apro bocca o ho fame o sono incazzata. Maniaca dell'ordine, del pulito e in generale della perfezione ma non a casa mia. Sono una tormentata, per motivi non ancora chiari, ma non ho tempo per disperarmene perchè ho da correre alla ricerca della perfezione di cui sopra. Per i pregi purtroppo non c'è più spazio. Ballerina mancata, nella prossima vita vorrei fare l'ereditiera depressa, scrittrice nel tempo libero. Sogni nel cassetto: pubblicare un libro e girare il mondo.

venerdì 9 ottobre 2015

E' bello fare nuove esperienze.

se non fosse che le mie nuove esperienze sono sempre cose tragiche, tipo ieri che quasi fatto apposta nel trentesimo anno di vita come a dire hei, sei mica più una ragazzina mi ha fatto visita l'infiammazione della cervicale. non avevo mai avuto l'onore e anzi, avevo sempre guardato a sfottò i colleghi più vecchi con i mattoni sotto gli schermi dei pc, la sedia bassa e la schiena ben diritta.
Ed ecco che da oggi un pila di cataloghi troneggia sulla mia scrivania sotto lo schermo e sticazzi se stona con il mio vaso di fiori finti ikea e tutta la mia cancelleria fucsia, potrei morire. Ieri mattina alle sette, Ego mi salutava per alzarsi dal letto e io svegliandomi mi accorgevo di non riuscire a muovere collo spalla e braccio del lato sinistro, scosse elettriche che partivano dal centro del cranio, un dolore da svenire. ho pianto come una bambina e solo alle unidici dopo due compresse di Voltaren sono stata in grado di muovere il braccio per lavarmi la faccia e pettinarmi i capelli. Ora il dolore è continuto ma c'è, insieme a ondate di nausea, e sono in ufficio solo perchè è il mio venerdì altrimenti mi sarei messa in mutua. Son belle cose, è stata una settimana piena di belle cose, c'è anche la lavastiviglioe di nuovo fuori uso - e ieri in queste condizioni mi sono lavata una valanga di piatti. Stasera c'è l'Oktoberfest a Torino e tutti i nostri amici ci vanno, volevamo andare anche noi ma data la mia forma fisica e il fatto che domattina devo alzarmi all'alba per recarmi in Inculandia per il vestito, ho detto a Ego che non era il caso ma se tu vuoi andare vai pure - non ti dispiace? mi faceva piacere andare. Cioè... quest'uomo vuole morire. ora spero seriamente che ci vada perchè di averlo intorno proprio non lo potrei sopportare. io son qui tutta rotta che mi trascino, domattina devo guidare un ora in autostrada con solo mezzo collo a disposione per il cazzo di vestito per sposare te, ma tu vai pure a farti due birre in allegria, salvo poi essere magari una merda stanco post-sbronza domani sera.
Oggi credevo di darmi a un post di aggiornamento globale a tema wedding ma gira così.
Una volta ero io a decidere se sarebbe stata una giornata produttiva o meno, ora gli eventi decidono per me.

3 commenti:

  1. Cara, una domanda. Sei credente?
    Beh allora allunga un po' l'autostrada e vai a Lourdes!!!
    Spero passi presto va, mannaggia...
    In bocca al lupo per domani!!! Incrocio le dita per te!

    Maira

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  2. Nuuuuu...come stai???com'è andata la prova vestito???

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  3. Madonna che brutta roba la cervicale-_____-
    Sei arrivata al vestito? <3

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Io sono per l'insulto libero quindi, dai, che è gratis.. e non c'è neanche il codice captcha!