Informazioni personali

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Ufficialmente sono un'impiegata commerciale e tento di vendere qualcosa all'estero in un orario part-time che di part-time ha solo il nome. Nell'altra parte del "time", quella immaginaria, sono una casalinga disperata. Vivo da sei anni nella Gcasa con un megalomane egocentrico spesso in preda a deliri di onnipotenza che qui chiamo amorevolemente Ego e recentemente pare sia diventato mio marito, una Ggatta convinta di essere la padrona di casa e un Ggatto suo sottoposto. Sono sociofobica, germofobica e un altro paio di cose che finiscono con "obica". Sono silenziosa, amo le parole ma uso scriverle piuttosto che buttarle al vento. Dico sempre esattamente quello che penso ma solo se interpellata - quando apro bocca o ho fame o sono incazzata. Maniaca dell'ordine, del pulito e in generale della perfezione ma non a casa mia. Sono una tormentata, per motivi non ancora chiari, ma non ho tempo per disperarmene perchè ho da correre alla ricerca della perfezione di cui sopra. Per i pregi purtroppo non c'è più spazio. Ballerina mancata, nella prossima vita vorrei fare l'ereditiera depressa, scrittrice nel tempo libero. Sogni nel cassetto: pubblicare un libro e girare il mondo.

venerdì 15 giugno 2012

E' stata una settimana pazzesca.

e dopo un weekend al mare per nulla piacevole non ero affatto pronta ad affrontarla.... Quasi un mese di apatia totale e poi di colpo tutti resuscitano con le richieste più disparate. La collegaamicaP. me l'aveva detto che il lavoro c'è a ondate incostanti e vi sono spesso lunghi periodi di noia, ma sticazzi. in questo modo non c'è mai il giusto equilibrio e non si è mai nella forma mentale appropriata. Sommando a questo serate ricche di recite di fine anno/corso di nipoti e parenti vari, lavatrici post-accumulo mare e una montagna da stirare... credo che stasera crollerò per strada mentre pedalo con la S.

Ego doveva partire per lavoro lunedì prossimo e stare via tutta la settimana, questa mattina mi ha detto che parte mercoledì e sta via solo tre giorni. volevo buttarmi giù dalla finestra, ma il mio ufficio è solo al primo piano e temevo di uscirne viva. Ho veramente bisgno di togliermelo di torno per un po'.
Ho bisogno di disintossicarmi dai suoi difetti, dai suoi continui errori, dalle sue mancanze. se non c'è, non c'è, punto. e invece lui c'è, ma in realtà non c'è.
Ho già l'ansia per venerdì prossimo quando tornerà, per non parlare di domani e dopodomani.
C'è un grande silenzio tra di noi, ma non quel silenzio che "non ti parlo ma vorrei tanto che tu mi parlassi" . quel silenzio che è una pace, un sollievo, un traguardo. Io non so più veramente cosa dirgli, non come dichiaravo tempo fa perchè sapevo che qualsiasi cosa avrei detto non sarebbe servita, non so davvero cosa dire. non mi viene niente, neanche ci penso più. Siamo due coinquilini o spesso la proprietaria di un bed&breakfast ed un cliente. Eppure lui vede un offerta per Rodi, dove vorremmo andare in vancanza quest'anno, e me lo dice.. così, come se fosse scontato che ad agosto noi staremo insieme e andremo in vacanza. noncurante del fatto che non ci rivolgiamo la parola, che niente di quello che lui fa quando sta in casa mi va bene e che non ci tocchiamo. Non saprà neanche più lui cosa dire, me ne rendo conto, ma allora che si fa? si va avanti così? Io mi invento qualsiasi peso da agganciare per fare in modo di non muoverci di un cm, perchè non voglio, assolutamente, fare mezzo passo in queste assurde condizioni. lui invece sostiene che si debba andare avanti, come se niente fosse, per "dimenticare" e "ricominciare". tutte cagate, con il solo scopo di lasciare tutto così com'è, ovvero come a me non va bene. Persino scriverle queste cose mi stanca, figuriamoci dirle e pensarle per provare a risolverle. Non ho più voglia, non ci credo più. Preferisco dedicarmi a malsane idee che non dovrei avere, a fantasticarne la realizzazione prima di addormentarmi e a svegliarmi accaldata e incazzata perchè era solo un sogno. Ci sono stati dei momenti questa settimana in cui sono stata profondamente triste ma sono stati brevi, tutte le cose che ho avuto da fare non mi hanno permesso di buttami giù, e la maggior parte del tempo l'ho vissuto normalmente, concentrandomi su me stessa e nient'altro. ho realizzato così, che in questi due anni così difficili mi sono piano piano allontanata da quella figura di noi due come unico essere, che se crollava un pezzo crollava pure l'altro e sono arrivata ad avere un'individualità, un io che brilla di luce propria, un equilibrio che dipende da me stessa e da nient'altro. capendo che il concetto "alla fine siamo tutti soli" non è per nulla sbagliaato, è pura verità. Tutto può succedere, puo' scomparire tutto intorno ma quello che sempre rimarrà sei tu. quello non te lo togli, non c'è modo, non c'è soluzione. E un po' questo mi fa sorridere, mi rincuora.. è uno scalino, una crescita.... ma allo stesso tempo mi rattrista perchè so che se, in una maniera al momento a me sconosciuta, io e Ego troveremo il modo di stare ancora insieme, non sarà mai un insieme come prima e io non sarò più la stessa di prima.

Ho voglia di calore, di sorrisi, di tenerezza. di baci ad ogni semaforo rosso, passeggiate mano nella mano, dichiarazioni che senti il cuore che si spalanca e mangi tutto l'amore del mondo in un sol boccone.

10 commenti:

  1. Piccola Micol, vieni qua poco poco che ti riempio di baci e coccole! Mi hai fatto tanta tenerezza..
    Bisogna parlare tanto purtroppo per poter risilvere..hai fatto bene a trovare una tua individualità, non fa mai male, ma questo non significa affatto che tu non possa amare come prima e sentire le stesse sensazioni i prima. Semplicemente non ti senti sicura e non ti stai più lasciando andare! Risolvete presto e vedrai che tornerà tutto meglio di prima Ci vuole calma e pazienza e si sa, noi donne ne abbiamo tanta! Forza :)

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  2. Ma che carina Barbara, grazie!! Forse hai ragione ma al momento mi riesce impossibile immaginare di amare come prima, di fidarmi come prima, di dare tutto come prima. Abbiamo parlato molto ma non è mai servito, abbiamo parlato troppo credo.
    Un grande abbraccio!

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  3. E' brutto e fa anche un po' male leggere queste parole, almeno per me che nell'amore, nonostante tutte le mazzate rimediate, ci credo ancora. Sarò un illuso? Forse. Ma come si fa a non stare bene nell'amore? Come si fa non concepirsi come complementari? Come si fa a stare insieme e non parlare? Come si fa a non sopportare più il proprio amore? Sì può e si deve avere, invece, una propria individualità, che non può essere tuttavia fagocitata dalla vita di coppia altrimenti è violenza, sottomissione, talvolta umilazione... oddio non mi sembra che questo sia propriamente il tuo caso, però cosa stai cercando di dire quando affermi che tu e Ego trovrete il modo di stare insieme in qualche modo? Non riesco a capire questa frase. Ma se tu hai bisogno di tenerezze, di attenzioni, di sentirti consolata perché Ego non lo capisce? O se lo capisce perché non riesce a darti sollievo. Nelle tue parole non leggo nemmeno un apprezzamento per i suoi sforzi, come se non si interrogasse minimamente sul come ti senti. Quando la mia ex stava male e non la vedevo in sintonia con me mi chiedevo la ragione: mi veniva da piangere quando sentivo quel senso di impotenza profondo... non potevo fare nulla, per quanti sforzi facessi... Micol, la vita è la tua... è questa la vita che immagini per te?

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  4. Forse siete così tanto abituati a stare insieme che siete diventati quasi come una coppia sposata in pensione! Parlare è il segreto,dirsi cosa c'è che non va e provare se è il caso a ridimensionare la situazione,se vi amate davvero ritroverete certamente quella passione e quella voglia di stare insieme e condividere tutto.Se così non sarà allora capirai che quello che avete non basta,che avete perso qualcosa e può succedere purtroppo.Non costringerti a vivere una vita che non ti appaga,sei troppo giovane per farlo.Pensa a quello che vuoi,pensa a quello che meriti,non ti accontentare.
    Un abbraccio forte.gabri

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  5. La penso come Gabry, non ti accontentare..non e' vero che chi si accontenta gode, chi si accontenta si accontenta e basta e la vita e'tropo bella per viverla con apatia...una come te la deve vivere con passione ardente, ogni giorno..un abbraccio

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  6. Prendetevi il Kamasutra e ripassatevelo.

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  7. Io sinceramente non so più cosa dirti, Micol.

    Da quello che leggo, vi vedo appesi ad un filo. Tu che ti lamenti e lui che "fa finta che"... non vi dite nulla eppure state lì. Non lo lasciate. Non vi lasciate. In bilico tra la speranza e la rassegnazione, ad aspettare cosa non si sa. O magari ad aspettare chi. Ecco, magari entrambi state aspettando un chi. Un qualcuno che vi prenda e vi porti via.

    Così, a leggerti da fuori, mi sento di dire solo questo.

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  8. diciamo che forse ciò che desideri è solo Amore!
    ma io penso che ci sono periodi per utto e credo che Ego, in questo momento, debba ancora investire molto su questa sua nuova attività lavorativa...

    e penso che Rodi vi farà molto bene ed è un bene persarla insieme...
    ...
    nell'ultima foto che hai pubblicato su fb sei bellissima!!!anche perché a guardarla vieni in mente mentre ti danni per trovare il tempo di metterti lo smalto o si pensa al viola della tua maglietta che tanto adori...

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  9. :( mi viene da farti solo mille faccette tristi!
    :(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(:(

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  10. Grazie a tutti. non rispondo ad ognuno di voi perchè ci sarebbe davvero troppo da dire ma vi ringrazio perchè mi sento come avvolta in un grande abbraccio caldo da tutti voi.

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Io sono per l'insulto libero quindi, dai, che è gratis.. e non c'è neanche il codice captcha!