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Ufficialmente sono un'impiegata commerciale e tento di vendere qualcosa all'estero in un orario part-time che di part-time ha solo il nome. Nell'altra parte del "time", quella immaginaria, sono una casalinga disperata. Vivo da sei anni nella Gcasa con un megalomane egocentrico spesso in preda a deliri di onnipotenza che qui chiamo amorevolemente Ego e recentemente pare sia diventato mio marito, una Ggatta convinta di essere la padrona di casa e un Ggatto suo sottoposto. Sono sociofobica, germofobica e un altro paio di cose che finiscono con "obica". Sono silenziosa, amo le parole ma uso scriverle piuttosto che buttarle al vento. Dico sempre esattamente quello che penso ma solo se interpellata - quando apro bocca o ho fame o sono incazzata. Maniaca dell'ordine, del pulito e in generale della perfezione ma non a casa mia. Sono una tormentata, per motivi non ancora chiari, ma non ho tempo per disperarmene perchè ho da correre alla ricerca della perfezione di cui sopra. Per i pregi purtroppo non c'è più spazio. Ballerina mancata, nella prossima vita vorrei fare l'ereditiera depressa, scrittrice nel tempo libero. Sogni nel cassetto: pubblicare un libro e girare il mondo.

mercoledì 12 marzo 2014

Dicevamo,

il concerto di Elisa. Avevo preso i biglietti nel giorno di apertura delle vendite e il tempismo da record è stato premiato con l'inaspettato arrivo della L'Anima Vola Card al posto del solito biglietto ticketone. Questo ci ha permesso di entrare mezz'ora prima degli altri e aggiudicarci un buon posto, poi noi abbiamo fatto una scelta di merda ma questo è un altro discorso. colpa di Ego che ha suggerito di metterci a lato questa volta data la mia agitazione vedendo la prima fila frontale già abbastanza occupata. Io poi ho scelto il lato destro subito dopo l'angolo mentre se ci fossimo messi dove diceva lui ovvero nella rientranza del palco un po più in là, ce l'avrei avuta che mi cantava in faccia tutto il tempo. pazienza, non ero mai riuscita ad essere così vicina in ogni caso. E' stato bellissimo, come ogni volta, emozionante e coinvolgente. ho pianto per tutta la prima metà dato che ha propinato tutti i brani miei punti deboli del suo repertorio e perchè vederla così a pochi centimetri da me guardarmi dritto negli occhi - con le luci piantate in faccia è improbabile che lei mi abbia visto ma son dettagli - è stata una cosa che non mi aspettavo. Io ho un adorazione vera e propria per lei, come persona e come artista. La trovo grandiosa nella sua semplicità e umiltà che quasi mai caratterizzano personaggi dotati di un talento come il suo. In più negli ultimi anni ha tutta la mia ammirazione anche per essere riuscita a sfornare due figli senza che questo intaccasse minimamente la sua carriera, la sua energia e le sue maglie all'ombelico nonostante la pancetta postuma delle gravidanze mostrata con grande nonchalanche. mi piace che le tremi la voce quando parla ai concerti, che si commuova quando canta Yashal suonando il pianoforte, che si faccia una coda di cavallo alla bellemeglio perchè sta visibilmente sudando come un cavallo con buona pace della sua hairstylist. E, sopratutto, ovviamente mi piaciono la sua voce e le sue canzoni. Devo però sottolineare che non condivido la sua scelta di questo ultimo album interamente in italiano. ci sono alcuni pezzi davvero belli, così come ci sono stati in passato in lingua italiana, ma altri che secondo me, se pur non siano brutte canzoni, non le rendono giustizia. si avvicinano a uno stile molto Giorgia,molto pop e poco Elisa e a mio parere se le poteva proprio risparmiare. Sicuramente questo è frutto di pensate decisioni oltre che alle motivazioni che lei stessa riporta con una registrazione durante il concerto ma il mio parere di fan è questo, ammettendo che l'adorerei pure se si mettesse a cantare il ballo del qua qua. Per quanto riguarda il concerto in se, è il terzo che vedo di cui uno però non fa testo essendo stato a teatro, e l'ho trovato molto diverso dal solito. molte persone sul palco, si è dato molto spazio alle tre coriste, a mio parere troppo perchè in alcuni momenti sembrava quasi fossero un gruppo musicale composto di quattro persone. molti tecnici adoperati nei vari cambi di scenografia, il tutto secondo me al fine di sopperarie alla mancanza delle solite corse, danze e saltelli vari che distinguono solitamente i suoi concerti, molto in Jovanotti mood. Diverso quindi, ma non peggiore. Avrei qualcosa da ridire anche sulle canzoni scelte ma c'era da aspettarsi che avrebbe dato molto spazio all'ultimo album e quindi alle canzoni in italiano. Per chi non la conosce come si dovrebbe - ogni riferimento a Nadia di The Life In A Year è puramente casuale - e la identifica con brani tipo Luce col quale ha vinto Sanremo qualche anno fa, elenco qui sotto qualche brano che dovreste prendervi un quarto d'ora per ascoltare:
Questa è Elisa, e non questa.

Ciò detto, la questione Gmoto non l'abbiamo ancora risolta. Intanto siamo stati impegnati, più mentalmente che fisicamente, in un brutto episodio familiare. Titta, il gatto più giovane dei miei sucoeri, la scorsa settimana ha smesso di mangiare e ha iniziato a fare vomitate a getto impressionanti. portato da un veterinario gli è stata diagnosticata insufficenza renale con ben poche possibilità di sopravvivenza. Dopo averlo tenuto ricoverato in clinica per fare non si sa bene che cosa, venerdì è stato restituito ai proprietari con una flebo di idratazione al giorno commissionata e consigliata eutanasia il lunedì sera. Io e Ego l'abbiamo appreso domenica recatici ai casa dei suoceri per cena. Titta, che è un maschietto di otto anni molto nervoso con un passato non felice, perennemente magro da sembrar malato ma in realtà mangione di qualsiasi cosa gli capiti sotto tiro, se ne stava lì sul letto di mia cognata, si rifiutava di mangiare e bere e non reagiva a nessun tipo di stimolo. Nonostante la sua immagine fisica non facesse ben pensare io e Ego siamo rimasti un po' perplessi riguardo al verdetto del veterinario e ci è stato spiegato dalla cognata che oltre all'insufficenza renale questa dottoressa riteneva ci fosse un tumore dalle parti dello stomaco, a causa del fatto che Titta non riuscisse a trattenere neinte di ciò che mangiava. un ecografia però non era stata fatta per cui non era dato sapere dove fosse questo fantomatico tumore e quanto grosso, ma era già stato ritenuto inoperabile a causa del corpotroppo debilitato - un gatto che fino a pochi giorni prima era in perfetta salute. Mia cognata aveva gli occhi da panda dopo due giorni passati a piangere così ci siamo spostati in cucina per avere delucidazioni dai suoceri e esprimergli le nostre perplessità. Questo è quello che mi sono sentita dire da mio suocero in risposta al mio consgilio di sentire anche un altro parere competente: tra un po' non ci vado per me a sentire un altro parere, figuriamoci se ci vado per il gatto. ho già speso 250 euro in tre giorni, dovrei spenderne degli altri per sentirmi dire le stesse cose? io gli animali non li porterei nemmeno dal venetrinario se non fosse per mia moglie, due anni fa abbiamo speso più di mille euro per Buffy che si è rotta la gamba. in ogni caso sono due giorni che cognata piange, è meglio per tutti farla finita e stop. Per tutti, per Tutti un po' meno forse. Io penso di aver assunto un colorito verde acidulo e cercando di mantenere una calma che non mi appartiene gli ho detto che anche se lui la pensa così, ormai li ha in famiglia e di certo non puo ragionare in questo senso... e che vorrei vedere se al posto del gatto ci fosse un suo figlio. dopodichè sono tornata a coccolare il gatto date le espressioni già allarmate di Ego e della madre che ben conoscono le conseguenze dei miei momenti di ira. Morale della favola, per una volta Ego è rimasto fermo sulla sua posizione, si è fatto una copia dei risultati degli esami e li ha mandati via e-mail al nostro veterinario. il lunedì mattina si sono sentiti e alle quattro era lì con Titta già notevolmente migliorato rispetto ai giorni precedenti, più sveglio e reattivo tanto che fatto uscire dal trasportino gli è saltato su una spalla miagolando... e la diagnosi del nostro veterinario è stata si, di insufficenza renale, ma con altissime probabilità di guarigione rispettando la giusta alimentazione con continua idratazione per i primi dieci giorni. Oggi Titta mangia, beve e ricomincia ad arrampicarsi qua e là come ama fare, e io e Ego siamo molto felici di aver preso in mano la situazione. A parte lo spevanto per Titta al quale ormai sono molto affezzionata e il dispiacere per mia cognata che è molto legata ai gatti e al cane di famiglia, questa storia mi ha fatto davvero riflettere innanzituttto sul quoziente intellettivo dei miei suoceri - senza soffermarmi su quanto mio sucoero mi abbia fatto schifo - sono rimasta spiazzata da loro ma anche dai cognati perchè trattasi di gente che ha sempre aperto la casa ad animali di ogni sorta, capra compresa, pur di salvarli da destini infelici. Titta stesso arriva da una zia che dopo averlo accudito - non voglio sapere come - quattro anni, ha chiesto proprio a mio suocero di disperderlo in quanto si era stufata di averlo in casa, cosa che mio suocero non si è sentito di fare e così il suo arrivo in famiglia. Mi chiedo come si possa dire un semplcie ok va bene a un medico che ti dice che c'è un tumore ma di non avergli fatto un ecografia, come si possa non voler sapere dov'è, com'è e perchè. come si possa pensare di farlo fuori in quattro giorni quando fino al giorno precedente era apparentemente in salute, senza averle provate prima tutte. Basta fare una rapida ricerca in rete per scoprire che l'insufficenza renale puo creare questa sorta di afte nelle mucose, che Titta aveva visibilmente in bocca, che manifestate nelle pareti di stomaco e intestino fanno si che il poveretto non trattenga quasi nulla di ciò che mangia e beve e che abbia molta nausea e poco appetito, così come il fatto che un insufficenza renale puo essere tenuta a bada con una giusta dieta in rispetto dei reni. A spavento passato in più, fosse successo a me, denuncerei il medico in questione all'albo e forse passerei pure a fargli una visita. Inoltre ho inizato a pensare al rispetto che gli esseri umani garantiscono agli animali partendo addirittura dal ragionare sul fatto che la legge italiana, e non solo, non concede l'eutanasia a chi di lì a pochi mesi morirà comunque ma con dolore e perdendo ogni dignità cagandosi addosso e mostrandosi deperito, senza capelli e irriconoscibile dai propri cari, o a un malato di sla che ha perso l'uso della parola e di tutti gli arti e morirà di crisi respiratoria dopo poco, ma la conceda o meglio la raccomandi a degli animali la cui conoscenza in termini medici è assai indietro. siamo proprio sicuri che ogni qualvolta un medico veterinario consiglia di soprimmere un animale lo faccia perchè davvero non c'è altra alternativa? la scienza veterinaria non è ancora una scienza esatta, non è studiata quanto quella umana. E se il veterinario si trova di fronte a un proprietario che non ha voglia di spendere tempo e denaro dietro a una malattia che ha delle probabilità di regredire oppure che avrà si un decorso che lo porterà alla morte ma magari in anni con le giuste cure e attenzioni? come agisce in quel caso il medico? Ora che ho una pelosa a casa che mi aspetta e mi battecca se arrivo troppo tardi con dei mieo particolari che ormai so interpretare, che fa l'offesa quando le do la pappa che non le piace e di fronte al suo sguardo dissentito le dico stasera si mangia questo e basta Gigghi lei se ne va sul mobile più alto della casa mi da le spalle e non risponde a miei richiami per mostrarmi tutto il suo sdegno, che quando piango non si muove dal mio fianco e mi fissa preoccupata finchè non smetto... non posso concepire che a loro non sia dato il nostro stesso rispetto, il tanto decatantato diritto alla vita che qua mi pare si possa ribaltare al dirittodifareoilcazzochevuoi con la vita altrui per chi paga ovvero i padroni. 

E, in ogni caso, spero solo di non finire mai tra le mani di mio sucoero dovessi avere un qualche malore.

5 commenti:

  1. Titta è stata fortunata ad avere voi come zii... Purtroppo non tutti hanno questa sensibilità verso gli animali, figurati verso le persone! Ma comunque...la tua gigghi è dolcissima che ti sta a fianco mentre piangi. è che io ho paura dei gatti, perchè mi stai facendo venire una voglia...

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    1. Guarda Ale, la mia migliore amica e un'altra mia cara amica avevano il tuo stesso problema. Ora una quando viene a casa mia ha ormai tutti i giochi di rito da fare con lei e si diverte più lei del gatto e l'altra quando siamo andati tutti e cinque appassionatamente insieme al mare l'ultimo giorno se l'è fatta salire in braccio e vai di coccole. E' molto diverso vedere un gattone che passa veloce e ti soffia da accoglierne uno nella tua vita quando ti sta nel palmo della mano, gli fai da madre e poi diventa un amico, una compagnia costante e fedele. in più non sporca e non impegna come un cane, volendo è "come non averlo" poi io la tratto come un figlio ma è una scelta. non è spiegabile a parole l'affetto silenzioso e discreto che sanno donarti e te lo consiglio anche per i bambini, mia cugina ne ha presa una nel mio stesso periodo, ha un mese in più della mia, e i miei nipoti di 5 e 2 anni ne vanno matti, le combinano di tutto e lei se lo lascia fare, dorme con loro e li adora.

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  2. Mi permetto di commentare solo la parte riguardante Elisa perchè per il resto hai tutta la mia stima e proprio non mi capacito di quali livelli di bassezza possano raggiungere certe persone.

    che dire..invidia.. io Elisa la amo da morire. La amo dal suo Pipes & Flowers e l'elenco delle canzoni che sento "mie" sarebbe davvero troppo lungo.
    Yashal.. senz'altro è quella canzone che ogni sacrosanta volta mi fa scendere le lacrime. Non so come faccia ma lei sa toccare corde che nessuno è in grado di toccare. E con la voce e la capacità interpretativa che si ritrova per quanto mi riguarda potrei emozionarmi anche se cantasse la lista della spesa :)
    Sono d'accordo con te. Elisa deve cantare in inglese. Perchè quello è il suo modo d'essere e perchè mi sembra che cantare in italiano la limiti un po' e la svilisca, che abbassi il suo livello.
    Anche se io "l'anima vola" l'ho amata eh.
    Avrei voluto anche io trovarmela a pochi centimetri dalla faccia ed emozionarmi sentendola cantare :)
    Buona giornata :)

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  3. Oddio, Titta l'ha scampata bella!!! Sono rimasta un pò sconvolta da quesato veterinario, sarebbe veramente da andare lì a dirgliene quattro!!! Meno male che avete preso in mano la situazione!!! Anche a me piace molto Elisa!!! :)

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  4. Ringrazio Dio per Titta che esistevate voi!
    Sono sconvolta (anche se abituata), non tanto dalle opinioni della gente (che ahimè restano personali anche se volentieri io alle volte ammazzerei qualcuno >___<) quanto piuttosto da quelle di personale medico...ma come da abbattere?
    Diamine, non vado oltre!!!

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