Informazioni personali

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Ufficialmente sono un'impiegata commerciale e tento di vendere qualcosa all'estero in un orario part-time che di part-time ha solo il nome. Nell'altra parte del "time", quella immaginaria, sono una casalinga disperata. Vivo da sei anni nella Gcasa con un megalomane egocentrico spesso in preda a deliri di onnipotenza che qui chiamo amorevolemente Ego e recentemente pare sia diventato mio marito, una Ggatta convinta di essere la padrona di casa e un Ggatto suo sottoposto. Sono sociofobica, germofobica e un altro paio di cose che finiscono con "obica". Sono silenziosa, amo le parole ma uso scriverle piuttosto che buttarle al vento. Dico sempre esattamente quello che penso ma solo se interpellata - quando apro bocca o ho fame o sono incazzata. Maniaca dell'ordine, del pulito e in generale della perfezione ma non a casa mia. Sono una tormentata, per motivi non ancora chiari, ma non ho tempo per disperarmene perchè ho da correre alla ricerca della perfezione di cui sopra. Per i pregi purtroppo non c'è più spazio. Ballerina mancata, nella prossima vita vorrei fare l'ereditiera depressa, scrittrice nel tempo libero. Sogni nel cassetto: pubblicare un libro e girare il mondo.

venerdì 24 aprile 2015

Oggi è

uno di quei giorni dell'anno. Uno di quei pochissimi giorni dell'anno in cui desidero un figlio. 
Lo vorrei qui e ora, vorrei una grossa pancia da accarezzare, uno sguardo furbo alla Ego a sorridermi di gusto come solo i bambini sanno fare, delle manine profumose da sbaciucchiare.
Non so quanto tempo avrò per questo post perchè il Capo si è inventato un nuovo strumento di tortura nei miei confronti: si piazza alle mie spalle al mattino, dove ha strategicamente messo il pc che apparteneva a uno ex collega pieno di roba che potrebbe tornarci utile, e ci rimane fino a sera o, come in questo caso, finchè non lo chiamano per cause di forza maggiore. che poi, se stesse lì e in silenzio facesse quel che vuole fare, andrebbe anche bene... peccato che invece parli, continuamente, e di stronzate. e poi prendiamo un caffè? e io vado a fare il caffè. con questo caldo l'ideale sarebbe qualcosa di fresco! e io vado a prendere l'aranciata. e ogni volta che mi muovo, ma dov'eri andata? a pisciare, maledetto rompicoglioni- non è forse mobbing?
Questa doveva essere una settimana indolore... ma così non è stato. uscire con la B. ieri sera mi ha dato la botta definitiva. ho bevuto decisamente troppo, una birra e due cocktails, che una volta me li facevo all'aperitivo ma adesso non sono più rodata e stamattina è stata una tragedia. alle dieci mangiavo patatine salatissime per asciugare i conati che mi venivano su, a pranzo ogni boccone mi dava fitte allo stomaco e ora sono rincoglionita come una foca, ed è un problema perchè non posso svenire appena arrivo a casa. Devo passare in tintoria a depositare tre giubotti e ritirarne uno, andare a comprare pappe e lettiera per i mici e andare in cartoleria a riassortire cartelline da archivio e un tubetto d'attack. Arrivata a casa devo chiamare l'avvocato, lavarmi i capelli e poi ci sono i panni asciutti da ritirare, una lavatrice da fare, la lavastoviglie da svuotare, il gas da lavare, la cena da preparare, la scopa da passare. fanculo alla prima declinazione, la Gcasa è di nuovo da film dell'orrore. d'altronde se non mi fossi riposata un po' ieri prima di cena, non avrei retto la serata e adesso sarei caduta in coma sulla scrivania. Ego è andato a casa e ha cenato da sè ma naturalmente non ha mosso un dito, anzi... ha lasciato appoggiato sullo stendino una borsa con degli asparagi e ha scaldato del pane nel forno riempendolo di briciole che stasera gli farò leccare una per una. 
Se domani non fosse un sabato speciale, con Ego a casa, potrei fregarmene di tutto e fare con calma domani e invece no. E' forse la prima volta che non sono contenta di averlo a casa di sabato perchè farà nuovamente brutto tempo e non potremo usare la moto, e per adesso non ci siamo organizzati null'altro dato che non ci rivolgiamo la parola - il genio si è dimenticato di dirmi che entro oggi andava pagata una roba del valore di euro milletrecentetrenta, dimenticato, tanto cosa vuoi che cambino milletrecentetrenta euro in più o in meno all'economia familiare??
Alla fine questa settimana di cose ne ho fatte tante, come per esempio saltarmi una pausa pranzo per prepare tutti i documenti per la dichiarazione dei redditi, per arrivare alla sera dalla commercialista e scoprire che questa fino al 10 maggio è in Brasile - no ma non è il caso che mi chiami prima, io fino alle sette sono qui tutti i giorni, passa quando vuoi!
Stamattina la M. mi ha annunciato di aver preso il biglietto per il 5 maggio.. e mi è partito il cardiopalma. ma come, di già? ma non sei partita ieri? ...e invece sono già dieci giorni che è a casa e ne mancano tutto sommato altri dieci, che per me sono pochi. perchè quando lei sarà di nuovo qui tutto tornerà come prima... il sabato lei sa che sono sola, vuoi che non ci vediamo? in tutta la settimana, vuoi che non andiamo una sera lì così poi la portiamo indietro e ceniamo con lei? E io non sono pronta. devo fare il cambio stagione, devo fare le pulizie di primavera, devo andarmi a comprare un costumino nuovo per Formentera, devo portare i nipoti a prendere un gelato che ogni volta che li vedo sono più alti e antipatici. devo starmene sul mio divano in mutande a non fare una mazza.
non ci riuscirò mai, è inutile.
io correrò tutta la vita e morirò in piedi.

4 commenti:

  1. Ciao tesoro, come va ora?
    Eh, oddio, nell'economia famigliare 1330 euro sono tantini...mannaggia a Ego che si è scordato! Spero ora vada meglio.
    Posso immaginare la prospettiva al ritorno della M...sarà un bell'impegno;-(
    Io ho sempre più spesso momenti in cui mi immagino con un bimbo e la prospettiva mi piace ma resta ferma la mia idea di non impazzire alla questione di una pancia e di tutta la faccenda della gravidanza...ahimè, son cose che non ho mai sognato. Ma un giorno non si sa mai:)

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    1. Esatto Liz, stessa cosa vale per me.
      Va meglio si... alla fine, scartando l'ipotesi di ucciderlo e metterlo nel freezer a pezzetti, si lascia perdere.. un abbraccio!

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  2. Oh se qualche volta volete passare a carezzare la pancina dell'Alieno per togliervi la voglia...io me ne vado al cinema o in un centro benessere! ;)
    Tesoro....Ma come si fa con questi uomini e queste amiche!?!?!?E' sempre piu' faticoso!!
    Goditi questi giorni prima che torni M...
    Per la casa lasciamo perdere!!

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    1. Ahahahaha, grande Manu!
      Magari! Tu il bimbo me lo lasceresti...potrei fare finalmente la zia:-P

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