Informazioni personali

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Ufficialmente sono un'impiegata commerciale e tento di vendere qualcosa all'estero in un orario part-time che di part-time ha solo il nome. Nell'altra parte del "time", quella immaginaria, sono una casalinga disperata. Vivo da sei anni nella Gcasa con un megalomane egocentrico spesso in preda a deliri di onnipotenza che qui chiamo amorevolemente Ego e recentemente pare sia diventato mio marito, una Ggatta convinta di essere la padrona di casa e un Ggatto suo sottoposto. Sono sociofobica, germofobica e un altro paio di cose che finiscono con "obica". Sono silenziosa, amo le parole ma uso scriverle piuttosto che buttarle al vento. Dico sempre esattamente quello che penso ma solo se interpellata - quando apro bocca o ho fame o sono incazzata. Maniaca dell'ordine, del pulito e in generale della perfezione ma non a casa mia. Sono una tormentata, per motivi non ancora chiari, ma non ho tempo per disperarmene perchè ho da correre alla ricerca della perfezione di cui sopra. Per i pregi purtroppo non c'è più spazio. Ballerina mancata, nella prossima vita vorrei fare l'ereditiera depressa, scrittrice nel tempo libero. Sogni nel cassetto: pubblicare un libro e girare il mondo.

venerdì 17 ottobre 2014

I miei peggiori incubi

delle ultime due settimane stanno prendendo vita. Oggi tutti gli infissi dovevano essere puliti, tutte le nuove cornici con nuove foto dovevano essere appese, il macello della mia bigiotteria doveva essere ben ordinato e le mie unghie non di certo sbeccate. La realtà invece è che uscita di qui dovrò recarmi al supermercato perchè mi sono svegliata con l'angoscia dei miei suoceri che andando a lavarsi le mani notano i nostri spazzolini senza beccucci, scoloriti dal calcare e con le setole tutt'altro che intonse. non pranzerò e finirò di ritagliare delle foto, attaccarò una lavastoviglie che ho della farina e del sugo di pomoro in posti chevoiumani. E come se non bastasse farò ritardo sul ritardo perchè oggi avremo una riunione alle h 16.00 con uno stronzo che non rinuncia mai ai suoi presidenziali quaranta minuti di ritardo e come minimo arriverò a casa almeno un ora dopo l'orario accettabile, dovrò depilarmi, mettermi sotto la doccia e asciugarmi i capelli che non ho più vent'anni e la cervicale si inizia a far sentire - addio capelli bagnati e sgocciolanti per casa. Poi dovrò riuscire ad occuparmi della bigiotteria perchè ho comprato uno di quegli alberelli e uno di quei gatti dalla coda lunga, aggeggi a cui mi ero sempre categoricamente opposta perchè trovo siano la migliore cosa per rovinare i bijoux lasciandoli esposti alla polvere e più che mai ora sarebbero impensabili con la Gigghi che adora buttarmi giù tutto e i braccialetti li ruba letteralmente per portarseli a spasso per la casa, ma non ho avuto scelta. con tutto quello che lei mi ha rotto e la mia avversione generale verso i soprammobili ero ormai arrivata ad avere un comò e dei comodini sgombri in camera da letto, mi sono arresa a queste soluzioni per niente funzionali ma molto ornamentali da mettere in vista solo in caso di visite. Dovrei anche riuscire a spazzolare il lettino della pelosa che pare nero da quanti peli ci sono e farle il cambio con la sua copertina di pile che non è più stagione del lenzuolino e me lo schifa, preparare la cena e dopo cena smaltarmi le ughie o almeno togliermi quel che resta dello smalto attuale. Gli infissi ormai sono rimandati a domani che sarà la giornata delle grandi pulizie generali, ed era esattamente quello che non volevo. credo che ripiegherò facendo solo quello del bagno, che è quello bianco mentre i restanti sono neri e sul nero lo sporco non si vede. Ringrazio di aver fatto gli altri la scorsa settimana altrimento io rinunciavo, gettavo la spugna, letteralmente, adios. Se solo Ego si potesse rendere conto di quanta fatica mentale e fisica mi sta costando questa sua festa di compleanno, potrebbe apprezzare il grande regalo che gli sto facendo. A portare la giornata di domani al livello di difficoltà estremo è il fatto che dopo tutto quello che debbo fare non potrò semplicemente farmi una doccia, infilarmi un piagiama e morire sul divano dopo cena ma dovrò infigarmi perchè andremo a cena in un bellissimo ristorante per il festeggiamento nostro, io e te, tu e io. Mai come questa volta mi sono resa conto di quanto io non sia una donna normale. mi manca qualcosa, esattamente non so cosa. le altre, le donne normali, possono fare questo anche tutte le settimane, anche più volte a settimana, senza che la loro psiche e la loro ernia del disco ne risenta in alcun modo. e non mi riferisco a pulire tutto il giorno, affrontare una cena in ghingheri e poi avere ancora la forza di darla al proprio marito, ma a ricevere gente nella loro casa pulita, prepare con le loro mani più portate di una cena e servirla. come cazzo fanno? come fanno a cucinare se devono pulire? se pulisci giorni prima poi la casa si risporca, se pulisci poco prima, poi cucinando si risporca, se pulisci e cucini poi sei una merda e ti devi dare una lavata e acconciata. se ti dai una lavata e un acconciata riporchi il bagno e se sei in bagno non sei ai fornelli e la roba non cuoce. e comunque, io mi stanco solo a scriverlo. Da lunedì... vabbè, se lo scrivo porta sfiga, ma voi sapevatelo che io da lunedì non avrò più scadenze, limiti, impegni perchè altri dieci giorni così e io accoppo qualcuno.  

5 commenti:

  1. Io e te siamo molto, moooolto simili. Io pure volevo prendere uno dei quei cosi fatti ad albero perché la mia bigiotteria nel cassetto non c'entra più e tutto si impiglia con tutto ma non avevo pensato a Penelope... credo rinuncerò.

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  2. Anche io mi chiedo come faccino le altre. Io spero sempre che i miei invitati siano clementi visto che vivo con un grizzly specializzato nel disfare quello che faccio... o che si annebbino di buon cibo e alcool e non se ne accorgano!
    PS: odio i ciapapuer da appoggio per gioielli!! Preferisco appenderli.

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  3. Tu non sei una donna normale, sei una super donna! Forza :)
    Ti abbraccio

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  4. E' passato tanto tempo, e sei sempre un bulldozer!
    Felice che tu abbia preso un gatto.
    A presto.

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  5. Io i primi tempi volevo spararmi-__-'' poi ho trovato un comodo piccolo tran tran...faccio due cosette tutti i giorni e "sembra" sempre tutto a posto. E per il resto ho imparato a sbattermene le palle. Così ho riguadagnato tempo, un pochino. Però aspetto di ri avere un lavoro full time e ne riparliamo. Odio dover badare a una casa X__x

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