alla giornata con Ego a casa, con tutti gli scazzi che avevo previsto.
Naturalmente non ha fatto l'unica cosa che doveva fare ovvero andare in comune a ritirare un documento usando la banalissima scusa della neve, e con la medesima scusa ha fatto saltare anche l'appuntamento del Ggatto dal veterinario.
Io mi compro il libro Non fare lo struzzo e lo leggo prendendo appunti come una maniaca sperando che mi insegni a non cedere più alla tentazione di procrastinare le cose.
Poi dormo tutte le notti con uno del genere.
Oggi è uno di quei giorni - che non ha niente a che vedere con le mie ovaie, anche se potrebbe, ma è una citazione della nuova canzone di J-Ax.
Insomma, è una giornata demmmerda.
Il ciclo e il suolo viscido post neve mi appesantiscono l'animo e le gambe, ciò nonostante in pausa pranzo ho girato tre benzinai prima di trovarne uno che avesse ancora carburante e sono riuscita ad infilarmi dal macellaio mentre stava per tirare giù la serranda.
Uscita dall'ufficio andrò a prelevare, a comprarmi il tabacco, dal dentista e poi teoricamente al supermercato Fortesan che è a dieci di macchina più in là a far la spesa per i pelosi - ma sto pensando di saltare quest'ultima e andarci domenica con Ego perchè sento che oggi non ce la posso fare a portarmi borsoni di lattine e sacchi di lettiera, anche perchè poi la giornata non finirà così ma proseguirà con una cena alle ventuno con Ego e mia madre.
Mia madre che non vedo da natale e prima di natale non vedevo da ottobre e prima di ottobre non vedevo da giugno. Dopo numerose insistenze ho accettato di incontrarla perchè ci sono delle cose pratiche di cui dobbiamo parlare per forza a voce e perchè l'ultima proposta è stata di vederci in luogo pubblico in presenza di Ego e questo penso di poterlo sostenere.
Intanto, Madame oggi ha pensato bene di dirmi che se non so fare quello che mi viene chiesto mi metteranno a fare qualcos'altro... una roba che non mi ero mai sentita dire in nove anno di servizio e che sono certa di non meritare... per cui si, oggi è proprio uno di quei giorni.
Bisogna però anche dire che in uno di quei giorni ho finalmente ultimato e piazzato il nuovo banner del blog. Se vi dicessi quante ore, giorni e settimane ho impiegato ad ideare e realizzare sta cagata... ma io comunque ne sono molto soddisfatta. Era ora di scendere un po' di colore e di misura, di darsi un tono, uno stile più maturo, che qui sia io che il blog iniziamo ad avere una certa.
A voi piace?
Che bello il nuovo layout! molto molto elegante! Per il resto, le giornate di M sai che esistono per cui a volte conviene fare spallucce...
RispondiEliminaps. (lascia perdere con 'sta idea dell'influenza per carità...).
Alcune giornate sono più..impegnative di altre.
RispondiEliminaQuesta sembra esser stata una di quelle parecchio dure.
Non ti invidio. Credo di non invidiare nulla della tua vita, da come la descrivi ma sono certo che ci siano anche dei tratti positivi che magari fanno più fatica a risaltare.
A me ed a mio fratello piace lo stile del tuo blog.
Il proprio blog è come la propria casa: cerchiamo di renderlo il più accogliente possibile per noi. Ok, dopo aver detto questo ed aver istantaneamente pensato al mio blog, mi è venuo in mente che forse potrei cambiare qualcosina anche io, per non vivere in un'eterna camera oscura....
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