da quando io e Ego viviamo
insieme, me ne vado via un weekend con la mia migliore amica. Lei aveva
un buono di una compagnia aerea in scadenza a fine mese e problemi vari
con il fidanzato in terra straniera, me l'ha chiesto e io ho pensato...
perchè no? Ho piazzato la spesa nel budget del regalo di Pasqua dei
miei, ho chiesto il consenso a Ego e via. Questo ovviamente prima di organizzare un viaggio a Zagabria da due clienti con il capo, con un solo
giorno di stacco tra una cosa e l'altra. un genio. che poi se solo fossi
stata un po' più sveglia avrei anche potuto posticipare un po, ma lì
per lì non so cosa avevo nel cervello. Ora mi ritrovo con un tot di cose
accumulate da fare dopo dieci giorni a casa e a queste si vanno a
sommare tutte le varie problematiche organizzative e i vari documenti da
prepare per il viaggio. contando che oggi è martedì e io venerdì sono
in ferie perchè appunto parto. ANSIA. pura e semplice, quella che non
fai in tempo a sentirne l'odore che già ti è salita fino in gola e stai
per vomitare, che ti fa tremare le gambe e vorresti fermarti fino a
notte per finire tutto, ma proprio tutto, e allora inizi a fare mille
cose come una macchina e le fai di merda. Nel frattempo il frigo è vuoto
perchè ti sei dimenticata che ogni tanto ceniamo anche, il dentifricio è
finito e la biancheria nella lavatrice da giorni puzza. Ho capito che
queste due settimane segneranno ufficialmente l'apertura della rubrica
"50 sfumature d'ansia" e le passerò con il semprepresente botticino di
xanas sottobraccio. Prima ansia - valigia. Ho solo il bagaglio mano per
entrambi i voli. ovviamente gli outfits per le due occasioni sono
completamente diversi quindi grazie al cielo non c'è conflitto di
interesse di lavatrici ma devo far stare tutto in
rispettivamente 8 kg e 10 kg e facendo attenzione ai liquidi. ANSIA. Tra
un arrivo e una partenza devo fare qualche lavatrice se non voglio
lasciare Ego in mutande (non che lui non sia in grado di farsi una
lavatrice ma il mio senso di colpa non troverebbe pace mentre sono in
giro per il mondo). Poi se questo weekend prenderò pioggia, dovrò anche
trovare il modo di lavarmi i capelli prima di ripartire. ANSIA. e ancora
non sto considerando tutto l'altro aspetto, molto più profondo, del mio
primo viaggio di lavoro con il capo.
In faccia non ho
più crosticine, quelle nel resto del corpo stanno lentamente salutandomi
ma lasciando a dimostrazione del loro passaggio delle macchiette sul
beige. ne avevo letto da qualche parte e quando mi ricordo (?) le bagno
con un po' di amaro svedese, che ho provato in viso sotto consiglio di
una collega e mi ha fatto perdere le sembianze di un appestata in meno
di ventiquattro ore. Dentro sono piena di energia che mi metterei a
saltare sulla scrivania... ma fisicamente sono abbastanza molle e
sopratutto mi sento costantemente vuota anche se mangio. penso che il
mio corpo si debba riabituare alla mancanza di dolciumi e carboidrati
dopo i dieci giorni passati a trangugiare schifezze a tutte le ore, mi spiace per lui ma mi
devo imporre il ritorno ad un regime alimentare decente se non voglio avere anche il problema del vestito che non mi entra il giorno della riunione. Menomale che lo xanas è senza zucchero.
Per le ansie: non sentirti in colpa. Se non ricordo male, anche Ego ha le sue distrazioni, giusto? E allora lascia che provi l'ebbrezza della spesa, la vertigine della lavatrice. Saprà apprezzare ancora di più quando tornerai. ;)
RispondiEliminaMicol due straccetti in valigia, bacino in fronte ad Ego - tipenseròtanterrimo - e via a velocità warp. Senza ansia. Gli uomini per 48 ore reggono dai. E tu tornerai più bella. Innamorata. Viva. Di cose che hai visto solo tu e che dividerai con lui. Certa sana libertà moltiplica. Non ruba. Baci blu corallo :*
RispondiEliminaps. resoconto dettagliato quando torni eh!!
Mi dispiace solo che il viaggio col capo leggermente offuschi questo finesettimana. Come la penso te l'ho scritto chissà dove, ma te lo ripeto, secondo me, se oggi pensi "chissenefrega del w.e., ho l'ansia per il lavoro", magari ti distrai e ci ripensi solo al ritorno.
RispondiEliminaBuon viaggio e un bacio