per il compleanno di mia mamma con tutta la famigliadeficiente, organizzata da mia cuginadeficiente - e messa giù così non rende l'idea di quanto tutto questo sia assurdo dato che non ho ancora raccontato praticamente nulla di questi tre mesi - io, mi sono presa l'onere di fare la torta. sorvolando sulle corse fatte per riuscire a farla essendo arrivata ieri mattina da Napoli dopo una notte passata tra le puzzolenti braccia di Trenitalia, e sul risultato estetico finale ovviamente molto lontano da ciò che avevo immaginato... c'era una cosa che non avevo considerato. la panna vegetale che ho comprato, per sbaglio. queste cose mi succedono quando preparo qualcosa da portare ad un occasione ovviamente, mica quando faccio qualcosa per me e Ego. Non la avevo mai usata o mangiata prima e quando in pausa pranzo armata di sac a poche, vedendone la consistenza strana ho deciso di pucciare il dito e assaggiare, avrei solo voluto aprire la fnestra e buttarmi di sotto, sui cani sempresvegli del vicino. Le faccedimerda dei parenti erano piuttosto scettiche quando ho detto che la torta l'avrei fatta io, a questo punto mi preparo all'imminente figurademmerda che segnerà la drastica fine della mia carriera culinaria familiare.
Questo post sarebbe dovuto iniziare con "mio suocero ha avuto un infarto" ma essendo io un egocentrica egoista dovevo prima scrivere del mio grande cruccio della giornata.
Proprio l'ultimo giorno, a poche ore dalla nostra partenza, arriva la telefonata della suocera - volpona, ma ora non ho abbastanza tempo per insultarla - il suocero è andato in pronto soccorso senza dare troppe spiegazioni a moglie e figli pensando di avere un attacco d'ansia, e nel giro di tre ore gli hanno salvato la vita con un angioplastica e si è ritrovato a oziare in terapia intensiva coronarica.
Adesso. siamo atei, con un accentutata predisposizione allo sfottimento verso chiunque creda in qualcosa di minimamente sovrannaturale. e questo include anche malocchi e fatture. però, come già detto ad amici e conoscenti, se qualcuno di voi ci crede e magari sa fare anche quelle cosine lì con il piatto, l'olio e le bolle e gli avanza una mezz'ora... io non mi offendo, che tanto male non puo fare, al massimo non cambia niente.
Perchè un infarto a mio padre, una varicella a quasi trent'anni che coincide con un viaggio prenotato da mesi, due zingari che mostrano un coltello a Ego e gli sfilano cinquecento euri, un mac book rubato, mio padre che muore, la nonna di Ego che muore, e mio suocero che fa un infarto.. tutto conentrato nello stesso anno, mi sembrano un tantino troppe cose. e ci sono ancora sessanta giorni nei quali puo succedere di tutto, sempre che il contratto sfiga free sia annuale.
se vuoi passa da mia nonna, quella calabrese le sa fare quelle cose con l'olio ;) ma di solito le usavano per il mal di testa, o almeno a quanto so io...
RispondiEliminaforza Micol, non può essere per sempre sfida dai <3
C'hai un gran ragione...non t'ha risparmiato niente sto anno e anche io attendo con malcelata anZia questi ultimi 60giorni...argh^^
RispondiEliminaChe annata! Non ti sei fatta mancare niente. Mi dispiace per tuo suocero. Anche io non credo in niente, ma nei casi disperati a Colui al quale ho creduto per 25 anni qualcosa gliela chiedo e poi gli dico pure che tanto lo so che non esiste! E gli chiedo pure di perdonarmi se non gli credo...insomma, sono un pò confusa! Un abbraccio!
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